- Salendo verso la Capanna Gnifetti lungo il sentiero 6A , quando si sta per accedere alla zona dalla quale si comincia a vedere il Mantova, a circa 3369m si dovrebbero trovare (pare non resti più nulla: il legname fu usato per costruire la Capanna Gnifetti) i resti della Capanna Sebastiano Linty.
Posizione approssimativa della Capanna Linty
- La Capanna fu inaugurata il 2 agosto del 1875 e costruita a spese di Sebastiano Linty, per 30 anni sindaco di Gressoney-Saint-Jean, proprietario dell’hotel du Mont Rose, costruito nel 1861, che sorge ancora nel centro del paese (al piano terra vi è ora una pizzeria).
Pubblicità dell’hotel du Mont-Rose, 1900
- Da una mappa del TCI del 1930, ecco il punto preciso in cui si trovava la Capanna Linty, già allora in rovina:
Capanna Linty, mappa del 1930
- Della capanna esistono pochissime immagini. La più precisa è questa litografia del 1878 ad opera di Johan Jacob Weber, contenuta nel libro Album di un alpinista in Valsesia, 1878.
Capanna Linty, litografia, 1878
- Questa stereografia di Vittorio Sella del 1884 ne mostra solo un angolino:
Capanna Linty, 1884
- La Regina Margherita pernottò nei pressi della capanna (visto che una Regina non può certo dormire in una capanna, si sistemò nella “tenda reale”), in occasione della sua salita ai 4270m di Punta Gnifetti (dove inaugurerà, il 18 agosto 1893, la Capanna Margherita). Ecco la descrizione dell’ascensione dalla meravigliosa guida Illustrata Casanova del 1899 dedicata a Gressoney:
- Due foto dal libro di Angelo Mosso “Fisiologia dell’uomo sulle alpi”, 1897, Treves editore che mostrano due accampamenti nei pressi della capanna Linty
Accampamento di Angelo Mosso presso la capanna Linty
Accampamento di Angelo Mosso presso la capanna Linty
- Vicino alla zona in cui sorgeva la capanna, a pochissima distanza dal sentiero 6A è oggi visibile una antica croce di ferro, con la scritta JBA 1885.
Croce di ferro JBA 1885
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